Il Consiglio indirizza l'attività del Centro di Riferimento Oncologico e ne verifica la congruità con la programmazione strategica e gli obiettivi assistenziali e di ricerca. A tal fine formula pareri preventivi obbligatori sulle seguenti proposte di provvedimenti:
- programma pluriennale e bilancio pluriennale di previsione;
- programma annuale e bilancio preventivo;
- rendiconto di attività annuale e bilancio consuntivo;
- atto aziendale per l'organizzazione e il funzionamento dell'Istituto;
- costituzione o partecipazione a società, consorzi, altri enti e associazioni;
- alienazione del patrimonio.
Componenti
Il Consiglio di indirizzo e verifica è composto da cinque membri, di cui:
- tre designati dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, che individua il componente cui attribuire le funzioni di presidente;
- uno designato dalla Conferenza permanente per la programmazione sanitaria, sociale e sociosanitaria regionale di cui all'articolo 1 della legge regionale 9 marzo 2001, n. 8 (Disposizioni urgenti in attuazione del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come modificato dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 e altre disposizioni in materia di sanità e politiche sociali);
- uno designato dal Ministro della Salute.
Il Consiglio è nominato dal Direttore generale e le sue modalità di funzionamento sono definite da un regolamento approvato dal Consiglio medesimo. I membri vengono scelti tra esperti di riconosciuta competenza in materia programmatoria, organizzativa e gestionale, nonché di comprovata onorabilità e competenza scientifica e professionale. La loro carica dura dai 3 ai 5 anni.
Non possono far parte del Consiglio né dipendenti del Centro di Riferimento Oncologico né componenti della Facoltà di Medicina e chirurgia operanti nell'Istituto medesimo.
Al Consiglio partecipano, senza diritto di voto, il Direttore generale e il Direttore scientifico del Centro di Riferimento Oncologico.