Al CRO il Premio FIASO Innovazione Digitale in Sanità 2024
Il progetto vincitore prevede un percorso clinico per l’accesso a trattamenti personalizzati
Importante riconoscimento per il CRO di Aviano da parte della FIASO (Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere) nell’ambito dell’edizione 2024 del Premio Innovazione Digitale in Sanità, organizzato dall’Osservatorio Digital Innovation del Politecnico di Milano. Dal 2010 il riconoscimento ha valorizzato i progetti basati sulle capacità di utilizzare le tecnologie digitali come leva di innovazione e cambiamento nel mondo della Sanità italiana. Il premio è stato conferito dal Presidente della FIASO, Giovanni Migliore.
Il progetto vincitore si intitola “Sviluppo di una persOnaLized oncoloGy cAre flow (OLGA)” e ha visto il coinvolgimento di un gruppo multidisciplinare composto dal CRO di Aviano, dal Dipartimento di Medicina dell’Università degli Studi di Udine, dalla Direzione centrale salute della Regione FVG (Sistemi Informativi) e dai partner tecnologici.
Negli ultimi anni si sta assistendo a un cambio di paradigma verso la medicina di precisione in ambito oncologico, al fine di personalizzare il trattamento in base alle specifiche caratteristiche molecolari del tumore di ciascun individuo. Un approccio che mira a massimizzare l’efficacia terapeutica e a ridurre al minimo gli effetti collaterali.
In questo contesto, il Molecular Tumor Board (MTB) assume un ruolo complementare a quello dei Gruppi aziendali multidisciplinari oncologici (GAMO) per la proposta di terapie personalizzate. In particolare, attraverso l’esecuzione di biopsie tissutali o liquide, è possibile identificare alterazioni molecolari dei tumori, come quelle genomiche, che permettono di predire la sensibilità a terapie a bersaglio molecolare.
Il progetto OLGA è incentrato sulle attività del MTB del CRO di Aviano, in virtù della mission di ricerca e innovazione dell’Istituto, e prevede un percorso clinico per i pazienti che potrebbero beneficiare di analisi di profilazione genomica per l’accesso a trattamenti personalizzati. Il nuovo percorso permetterà inoltre al personale clinico e di laboratorio di segnalare i pazienti eleggibili alle discussioni del MTB. La piattaforma gestirà i dati generati attraverso il sequenziamento massivo in parallelo (Next Generation Sequencing o NGS) e segnalerà il caso in base al tipo di percorso (urgente o canonico). La messa a regime del progetto OLGA è prevista entro fine anno e potrà essere valutata come ulteriore opportunità nell’ambito delle attività delle rete oncologica regionale.