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Uniti per le terapie personalizzate

venerdì 2 dicembre 2022

Si è concluso il simposio con l’MD Anderson Cancer Center

CRO Aviano e MD Anderson

Il 28 e il 29 novembre si sono tenuti intensi e fruttuosi scambi fra le Direzioni e i ricercatori del Centro di Riferimento Oncologico e due rappresentanti del prestigioso MD Anderson Cancer Center di Houston: Giulio Draetta (Senior Vice President and Chief Scientific Officer) e Raghu Kalluri (Director of The Office for Training and Mentoring of Scientists), giunti ad Aviano per suggellare un programma di collaborazione quinquennale dedicato all’oncologia di precisione con il supporto della Fondazione Friuli.

La prima giornata è stata dedicata a un approfondimento sui temi scientifici e sulla ricerca con il direttore scientifico del CRO, Silvia Franceschi, incontrando anche i diversi ricercatori dell’Istituto per delineare le possibili aree di collaborazione operativa fra i due Centri.

Nel corso di martedì 29 novembre l’iniziativa è stata presentata alle autorità e alla stampa durante il First CRO Aviano - MD Anderson Symposium, seguito poi da un programma scientifico di altissimo livello.

Il prof. Draetta ha illustrato l’attività di ricerca che l’MD Anderson sta portando avanti per definire nuovi trattamenti di precisione per i pazienti affetti da glioblastoma, uno dei tumori ancora per larga parte incurabili. In seguito il prof. Kalluri ha mostrato come gli sforzi di ricerca preclinica e traslazionale compiuti dal loro Istituto in soli tre anni e mezzo si siano tramutati in promettenti studi clinici per la cura di tumori del pancreas con specifiche alterazioni molecolari, attraverso trattamenti sempre più specifici e meno tossici.

Gustavo Baldassarre, direttore dell’Oncologia molecolare del CRO, ha presentato l’attività che l’Istituto sta seguendo per identificare cure innovative per i pazienti con tumore ovarico resistente alle comuni terapie attualmente disponibili. Questo sarà infatti il primo ambito di sviluppo della collaborazione fra i due Centri con il coinvolgimento di Luca Cecchetto, giovane ricercatore del CRO, che svolgerà un periodo di studio a Houston grazie al supporto della Fondazione Friuli.

Nel pomeriggio diversi professionisti del CRO sono intervenuti, come da programma, con approfondimenti specifici nel campo dell’oncologia e dei progressi nelle cure oncologiche.

I lavori sono poi stati conclusi dai due rappresentanti del Centro statunitense e dal direttore scientifico del CRO, i quali hanno riaffermato le grandi potenzialità della collaborazione fra il Centro di Riferimento Oncologico e l’MD Anderson Cancer Center con l’obiettivo di portare nuove cure più precise e personalizzate a quei pazienti oncologici che ancora oggi non dispongono di trattamenti adeguati.