Patologie

Sarcomi dei tessuti molli

I sarcomi dei tessuti molli sono tumori rari che colpiscono i tessuti connettivi.

Che cos'è

I sarcomi dei tessuti molli sono tumori maligni che originano da strutture del tessuto connettivo (es. muscolo liscio, muscolo striato, tessuto adiposo). In generale il nome di uno specifico sarcoma è legato al tessuto da cui il tumore trae origine (come il leiomiosarcoma, che origina dal muscolo liscio, e il liposarcoma, che origina dal tessuto adiposo).

I sarcomi possono insorgere in qualsiasi porzione dell’organismo (es. tronco e arti, retroperitoneo, utero).

Segni e sintomi

Sintomi e segni sono dipendenti dal tipo di sarcoma e, soprattutto, dalla sua localizzazione. I sarcomi del tronco e degli arti, ad esempio, si manifestano tipicamente come una tumefazione in progressivo accrescimento che può essere associata a dolore. I sarcomi retro-peritoneali tendono a crescere per lungo tempo in maniera asintomatica e possono rendersi manifesti in seguito alla compressione di strutture e organi adiacenti.

Fattori di rischio e prevenzione

Tra i fattori di rischio per lo sviluppo dei sarcomi dei tessuti molli, il più rilevante risulta essere l’esposizione a radiazioni ionizzanti.

Diagnosi

Per la diagnosi vengono utilizzate tecniche di diagnostica per immagini scelte dal medico, in relazione alla localizzazione e al tipo di lesione, come la Tomografia computerizzata (TC), la Risonanza magnetica (RM) e l’ecografia.

La diagnosi definitiva si fonda sull’esame istologico, eseguito su un prelievo bioptico dalla lesione o su un preparato di tessuto dopo la rimozione chirurgica della lesione.

Cure e trattamenti presso il CRO

In Istituto è presente il Gruppo aziendale multidisciplinare oncologico (GAMO) Sarcomi e tumori rari, costituito da specialisti di varie discipline che si riuniscono a cadenza regolare per stabilire indicazioni condivise sul trattamento dei pazienti oncologici.

Vedi anche:

Studi clinici