Studi clinici

Studio di cross-validazione di metodi LC-MS/MS innovativi su Dried Blood Spot (DBS) con i metodi gold-standard LC-MS/MS su campioni di plasma per il monitoraggio terapeutico di farmaci antitumorali orali

Ricercatore principale

Descrizione

Negli ultimi anni, la terapia antitumorale si è spostata dall’utilizzo di agenti citotossici somministrati per via endovenosa all’impiego di terapie mirate orali. Queste vengono somministrate a dose fissa nonostante si sia osservata un’ampia variabilità inter-individuale nella concentrazione dei farmaci in circolo. Tale variabilità potrebbe essere alla base della differente risposta degli individui allo stesso farmaco, sia in termini di efficacia che di tossicità. Il monitoraggio terapeutico del farmaco (TDM), inteso come la misura della concentrazione plasmatica di farmaco e dei suoi metaboliti attivi in fluidi biologici, potrebbe essere utile per personalizzare il trattamento in modo da portare la concentrazione plasmatica di farmaco a livelli adeguati. Il TDM, infatti, consente l’identificazione di casi di sovra- o sotto-dosaggio (con pericolo, rispettivamente, di manifestazione di effetti tossici severi o inefficacia del farmaco), il monitoraggio dell’aderenza alla terapia da parte del paziente e la definizione della causa dei sintomi per capire se dipendano dal farmaco o dalla malattia. Purtroppo, nonostante gli evidenti vantaggi che questa pratica potrebbe apportare, la sua applicazione non è ancora molto diffusa in oncologia.

La tecnica di elezione per il TDM è costituita dalla cromatografia liquida accoppiata alla spettrometria di massa (LC-MS/MS). Una delle maggiori limitazioni all’applicazione quotidiana del TDM è costituita dalla raccolta del campione di sangue venoso necessaria per l’analisi, che richiede il supporto di personale infermieristico per il prelievo, la centrifugazione del campione per ottenere il plasma da analizzare e un trasporto e stoccaggio accurati per garantire la stabilità degli analiti di interesse. Il Dried Blood Spot (DBS) rappresenta un metodo di campionamento innovativo che prevede la raccolta su carta assorbente di gocce di sangue provenienti da un test su polpastrello. Tale metodo consente la raccolta del campione anche in casa, lontano dalle risorse ospedaliere, in modo meno invasivo del prelievo venoso e non richiede il trasporto e stoccaggio dei refrigerati.

Questo studio si pone l’obiettivo di valutare l’affidabilità di metodi analitici innovativi basati sulla tecnica del DBS per la quantificazione di diversi farmaci antitumorali orali analizzando campioni di pazienti e comparando questi risultati con quelli ottenuti impiegando i metodi LC-MS/MS standard basati sul prelievo venoso.

I farmaci oggetto dello studio sono: Palbociclib, Ribociclib, Letrozolo, Sorafenib (e il suo principale metabolita attivo Sorafenib N-ossido), Regorafenib (e i suoi principali metaboliti attivi Regorafenib N-ossido e N-desmetil Regorafenib N-ossido), Abemaciclib (e i suoi principali metaboliti attivi M2 e M20) e Lenvatinib.

Lo studio, inoltre, propone che i campioni dei pazienti che verranno utilizzati per la cross-validazione, vengano raccolti con specifiche tempistiche per poter valutare la Cmin (la minima concentrazione del farmaco osservata dopo la sua somministrazione e appena prima della somministrazione successiva) dei farmaci in questione. Questo consentirà di raccogliere dati preliminari relativi alla variabilità inter-/intra-paziente dei valori di Cmin misurati, che potrà essere parte del razionale per un futuro studio di correlazione tra la Cmin e la tossicità/risposta alla terapia in un più ampio gruppo di pazienti.

In fase

Fase 4

Stato

Aperto all'arruolamento

Patologia

Sarcomi, Tumori del colon-retto, Tumori del fegato, Tumori della mammella