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Fibrolaringoscopio di ultima generazione donato al CRO

venerdì 18 giugno 2021

L’iniziativa della famiglia di Sara Butelli è stata accolta e sostenuta da CiviBank. Alla cerimonia di consegna presente anche il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia Riccardi

Consegna fibrolaringoscopio CiviBank

Oltre 31.000 euro raccolti per l’acquisto di un fibrolaringoscopio di ultima generazione in memoria di Sara Butelli a favore dell’Area Giovani del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano: è il risultato raggiunto in pochi giorni sulla piattaforma CiviCrowd di CiviBank, la banca Società Benefit del NordEst che ha sostenuto i contributi spontanei dei donatori quadruplicando la cifra raccolta.

Lo strumento diagnostico è stato consegnato oggi ad Aviano nel corso di una cerimonia informale alla presenza del vicepresidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi, del sindaco di Aviano Ilario De Marco Zompit, del vicepresidente CiviBank Andrea Stedile e per il CRO del direttore generale Francesca Tosolini, del direttore scientifico f.f. Silvia Franceschi, del direttore del Dipartimento delle Alte Tecnologie Giovanni Franchin e del responsabile dell’Area Giovani Maurizio Mascarin.

Era presente inoltre la famiglia di Sara Butelli, coraggiosa paziente del CRO scomparsa a 23 anni dopo una lunga battaglia contro un tumore al cavo orale. La campagna di solidarietà è stata promossa proprio dai genitori di Sara, Paola e Valter, entrambi dipendenti della banca, che hanno coinvolto nella raccolta i loro colleghi e la comunità cividalese. La famiglia della giovane si era già resa protagonista di iniziative a favore del CRO, in particolare contribuendo lo scorso anno agli arredi del salone e della terrazza a disposizione dei pazienti al secondo piano.

Il fibrolaringoscopio donato oggi al CRO consente di controllare e monitorare le lesioni tumorali che insorgono al cavo orale e alle cavità nasali. Essendo dotato di un’ottica molto chiara e di una fibra particolarmente sottile, è particolarmente adatto agli esami in età pediatrica e ai casi in cui il tumore non renda agevole il passaggio dello strumento. Una speciale luce verde permette di esaminare in modo specifico le aree sospette in caso di ricaduta di malattia.

«Questa donazione, nonostante le tristi circostanze da cui ha avuto origine, è un inno alla vita, perché nasce da un gesto di solidarietà della famiglia di Sara, del popolo friulano e di un'istituzione privata in memoria di una giovane ragazza che al CRO di Aviano è stata curata in un'ambiente altamente qualificato, ma soprattutto dove operano professionisti capaci di trattare i pazienti con grande umanità», ha commentato il vicepresidente della giunta regionale del Friuli Venezia Giulia e assessore alla salute Riccardo Riccardi.

«Sono passati due anni, ma il nome di Sara continua a risuonare al CRO. Siamo profondamente grati alla famiglia Butelli per la vicinanza che continuano a dimostrare al nostro Istituto e alla nostra Area Giovani. Dare motivi di speranza agli altri è un modo incredibilmente generoso per ricordare chi non può più beneficiare delle innovazioni che ci vengono affidate oggi», ha dichiarato la direttrice generale del CRO Francesca Tosolini. «Grazie a CiviBank per aver sostenuto questa campagna con grande determinazione e generosità. Il CRO vive da sempre di questo rapporto biunivoco con la sua comunità: senza il sostegno e la generosità di tante persone e tanti volontari che credono in quello che facciamo e come lo facciamo non potremmo darci traguardi così importanti

«Siamo davvero fieri di questa iniziativa e del suo risultato. Un’iniziativa che ha un significato speciale per i dipendenti del nostro istituto, che sono stati i primi a promuoverla. Il nostro obiettivo più importante era fare qualcosa di concreto in memoria di Sara, fare in modo che il suo ricordo diventasse un simbolo di vita e di speranza. Unendo le forze ce l'abbiamo fatta», ha commentato Andrea Stedile, vicepresidente di CiviBank. «Questo progetto andato a buon fine ha in più il merito di rappresentare il modello di azienda verso il quale tende CiviBank: una banca che opera per il benessere della comunità e che vede nel profitto e nello sviluppo del territorio due obiettivi strettamente interconnessi l’uno con l’altro. In questo CiviCrowd, il nostro nuovo portale per il crowdfunding, si è dimostrato uno strumento prezioso, in grado di sviluppare in maniera efficace campagne online di raccolta fondi per enti no profit, associazioni del terzo settore e per tutte quelle realtà che, attraverso progetti di carattere sociale, possono creare valore nel territorio».