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Il servizio sperimentale di Consulenza sui farmaci dalla Farmacia ospedaliera del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, attivo dal 2015 e considerato un'esperienza pilota a livello nazionale, è uno dei cinque vincitori selezionati dalla Società Italiana di Farmacia Clinica e Terapia tra i circa 180 progetti partecipanti all'edizione virtuale del suo congresso nazionale. Il premio è stato consegnato nel corso di una diretta online che si è svolta martedì 9 marzo.

Il servizio, aperto ai pazienti e ai medici, si propone di verificare la presenza di reazioni avverse, interazioni, incompatibilità ed eventuali duplicati tra i farmaci. La consulenza avviene tramite un colloquio con il paziente o i suoi familiari. I farmacisti approfondiscono l'uso di prodotti naturali e integratori, a cui molto spesso i pazienti oncologici fanno ricorso, per verificare la presenza di interazioni, incompatibilità ed eventuali duplicati, con lo scopo di evitare situazioni potenzialmente dannose per la sua salute.

Il farmacista, inoltre, può fornire indicazioni sulla terapia, sulle modalità di assunzione dei farmaci e risponde ai quesiti posti dai clinici e dagli altri operatori sanitari sull'appropriatezza terapeutica, sulle sostituzioni o sulle modifiche di dosaggi in particolari situazioni cliniche. Ogni indicazione viene sempre discussa con il medico oncologo che ha in cura il paziente  e che potrà decidere se modificare la terapia farmacologica.

Dai dati presentati al convegno, si evince come il servizio di consulenza abbia contribuito a rafforzare l'aderenza alla terapia e rilevato 322 interazioni potenzialmente dannose tra farmaci o con prodotti naturali, approdondite tramite rivalutazioni mediche o eliminazione di prodotti naturali che interferivano con le terapie. 60 le reazioni avverse identificate.