Un anno di servizio civile al CRO
Due i posti a disposizione per il progetto Informacancro 2025. C’è tempo fino al 18 febbraio per partecipare al bando

Al Centro di Riferimento Oncologico di Aviano si rinnova il progetto Informacancro che, anche nel 2025, seleziona volontari attraverso il Servizio civile universale per migliorare informazione e orientamento ai pazienti e alle loro famiglie. Due i posti a disposizione per l’iniziativa, coordinata dall’Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti e amici (AIMaC) e dalla Federazione delle Associazioni di Volontariato in Oncologia (FAVO), in collaborazione con la Struttura di Psicologia oncologica del CRO.
Il progetto punta a migliorare la conoscenza e la consapevolezza della dimensione familiare, sociale e sanitaria del cancro da parte dei giovani italiani, superando l’isolamento e la discriminazione dei malati oncologici, vittime dello stigma di una malattia ancora troppo spesso considerata inguaribile e incurabile, con la creazione di un’adeguata formazione civica, sociale, culturale e professionale dei volontari in merito alle esigenze dei pazienti e delle loro famiglie.
Il ruolo dei volontari comprende attività di orientamento e informazione, ma anche di collaborazione alle attività della Struttura di Psicologia Oncologica finalizzate all’accoglienza dei bisogni di pazienti e familiari e a fornire loro risposte adeguate.
Nello specifico, i volontari saranno impegnati nell’attività di ascolto e di accoglienza dei malati oncologici e di chi sta loro vicino, fornendo un’informazione che sia il più possibile mirata e personalizzata sulla malattia, i trattamenti e i loro effetti collaterali, l’accesso ai benefici previsti dalle leggi in campo lavorativo, previdenziale e assistenziale. Contribuiranno, così, a rendere la persona più attiva e partecipe in materia di scelte riguardanti la propria salute e il proprio benessere.
Il volontario, insieme a un'equipe interdisciplinare, offrirà alle persone malate, ai loro familiari o amici l’opportunità di essere ascoltati e di esprimere eventuali bisogni di sostegno e/o di assistenza. Il Servizio civile in ambito oncologico rappresenta non solo un’importante occasione di crescita personale, ma anche un’esperienza arricchente dal punto di vista professionale.
Il bando è riservato ai giovani tra i 18 e i 28 anni.
Si può inviare la propria candidatura unicamente online, attraverso il portale del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale (link). Le domande devono tassativamente essere presentate entro e non oltre le ore 14 del 18 febbraio 2025, pena l’esclusione.
Sui siti internet del Dipartimento (www.politichegiovanilieserviziocivile.gov.it e www.scelgoilserviziocivile.gov.it) è disponibile la Guida per la compilazione e la presentazione della domanda.
Per maggiori informazioni sul progetto, visitare il sito della FAVO, chiamare la Psicologia oncologica al numero 0434-659258 o inviare una mail alla responsabile della Struttura Maria Antonietta Annunziata (indirizzo: annunziata@cro.it).