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Un saluto al dottor Roberto Bortolus

giovedì 29 maggio 2025

L’Istituto ringrazia il professionista che ha contribuito allo sviluppo del CRO in ambito uro - oncologico

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Desideriamo salutare e ringraziare il dottor Roberto Bortolus, direttore della Radioterapia metabolica e team leader del Gruppo aziendale multidisciplinare uro-oncologico e prostata, che da oggi va in pensione.

Come medico e dirigente ha sostenuto e attivamente favorito un approccio al paziente basato sul rispetto, l’umanità e il riconoscimento della sua storia individuale, credendo molto nella multidisciplinarità e nelle integrazioni terapeutiche.

Laureato in Medicina all’Università di Padova e specializzato in Oncologia radioterapica all’Università di Modena e Reggio Emilia, ha maturato la sua formazione alla corte di J. Bernier a Bellinzona e di R. Hoppe alla Stanford University. Ha rappresentato un punto di riferimento per la patologia uro-oncologica, fondando - alla fine degli Anni ‘80 - il primo team multidisciplinare con l’urologia dell’ASFO, codificato, poi, a metà Anni ’90, con successiva certificazione europea.

Ha contribuito allo sviluppo e alla crescita di una formazione multidisciplinare all’interno del nostro istituto sia con la presidenza, per nove anni, del Gruppo Uro - Oncologico Nord Est sia con la nomina nel Comitato scientifico della Società Italiana di Uro - Oncologia dal 2012 al 2022; sempre per la SIUrO ha fatto parte del gruppo docente e del Board scientifico in merito al Provider ECM per Agenas e Ministero della Salute. E’ stato docente nella Scuola di specializzazione di Oncologia radioterapica dell’Università di Modena e Reggio Emilia dal 1997 al 2007.

Al dottor Bortolus va il merito di aver creato, nel 2004, la Biennale Uro - Oncologica convertita negli ultimi anni nel Focus Uro - Oncologico, portando al CRO, a cadenza biennale, un programma di discussione multidisciplinare con i maggiori esperti nel settore. E’ stato il primo a far entrare il nome del nostro Centro nella prestigiosa rivista internazionale New England Journal of Medicine.

I rapporti creati e consolidati negli anni con le cliniche urologiche delle Università del Nord Est nonché con specialisti in uro - oncologia, ha consentito al CRO di essere uno dei punti di riferimento nei trattamenti radicali e/o integrati del tumore della prostata, passando da 30-40 casi all’anno a metà degli Anni ‘80 ai quasi 400 attuali, tra terapie radicali e postoperatorie.

Nel salutare il dottor Bortolus, la Direzione strategica del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano lo ringrazia a nome di tutto l’istituto per l’impegno, l’entusiasmo, l’umanità e la professionalità dimostrati in questi 40 anni di costante presenza.