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Gli infermieri del CRO, dal 21 al 23 ottobre, hanno partecipato attivamente alla 16esima Conferenza EONS, la Società scientifica europea degli infermieri oncologici, organizzata a Madrid in collaborazione con il Congresso ESMO (European Society For Medical Oncology).

Il focus dell’evento era dedicato al miglioramento dell’assistenza infermieristica attraverso l’innovazione, anche di tipo tecnologico. I professionisti del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, supportati dalla Direzione Professioni Sanitarie guidata da Sonja Cedrone, hanno portato la loro esperienza con quattro contributi scientifici.

Cristina Mazzega Fabbro ha presentato uno studio, condotto nell’Area Terapie del CRO, che ha confrontato l’efficacia delle comunicazioni orali e scritte ai pazienti per la gestione degli effetti collaterali (come nausea e vomito) della chemioterapia. Nella seconda relazione è stata illustrata una revisione della letteratura sugli interventi infermieristici a supporto delle donne sottoposte a cure ginecologiche oncologiche.

Lucia Cadorin ha presentato due revisioni sistematiche. La prima ha sintetizzato le esperienze vissute da pazienti oncologici, caregiver e infermieri nel percorso di eutanasia. La seconda ha riassunto i dati disponibili sulla risposta dei malati in trattamento con farmaci antiblastici orali alle informazioni ricevute. In particolare, sono stati analizzati contenuti, metodologie, ambienti, tempi/durata, ruolo degli operatori sanitari coinvolti ed efficacia degli interventi di Patient Education documentati.

Altre tematiche emerse durante il Congresso riguardano l’utilizzo della tecnologia nella pratica assistenziale, ad esempio per la valutazione e gestione dei sintomi, le cure palliative precoci, i programmi educativi e le esperienze dei pazienti. Inoltre, non sono mancate importanti riflessioni sullo sviluppo formativo e professionale degli infermieri in ambito oncologico.