I suoi studi sono principalmente indirizzati a capire la variabilità individuale ai trattamenti farmacologici e il diverso decorso della malattia tumorale. Grazie alla sua esperienza in ambito bioanalitico e all’impiego di avanzate tecniche di spettrometria di massa in combinazione con tecniche OMICS, si occupa di descrivere le traiettorie biochimiche e cliniche di ogni singolo paziente per individuare nuovi biomarcatori utili a migliorare la diagnosi e prognosi del cancro. Nell’ambito istituzionale collabora con i referenti clinici di patologia per sarcoma, cancro del tratto gastrointestinale, cancro della mammella e mesotelioma. Alcuni risultati delle sue ricerche sui profili metabolici individuali trovano impiego in contesto diagnostico per la valutazione approfondita della funzionalità intestinale.